è una tassa comunale che calcola l’ufficio del registro immobiliare in base alle dimensioni dell’appartamento, l’anno di costruzione del complesso, il valore attuale del terreno su cui è costruita la proprietà e da quanti anni i venditori sono proprietari della proprietà.
imposta di circa il 20% sulla differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto, considerando i coefficienti di rivalutazione del prezzo di acquisto.
il costo dell’IBI dell’anno in cui l’immobile viene venduto è di solito suddiviso tra acquirente e venditore in quote proporzionali a seconda del mese in cui viene firmato l’atto di compravendita.
PLUSVALIA MUNICIPALE (Imposta sull’incremento di valore dei terreni urbani):
nel caso del venditore che non è residente fiscale in Spagna, la PLUSVALIA MUNICIPAL viene detratta dal prezzo di vendita e viene successivamente pagata dall’acquirente.
Quando il venditore non è residente in territorio spagnolo, per garantire la riscossione dell’imposta, la legge prevede che l’acquirente trattenga il 3% del prezzo di vendita e faccia il pagamento di questa somma prima dell’Agenzia Statale delle Entrate. Questo 3% è scontato al momento della formalizzazione degli assegni che l’acquirente consegna al venditore presso il notaio al momento della firma dell’atto di compravendita.
il costo dell’IBI dell’anno in cui l’immobile viene venduto è di solito suddiviso tra acquirente e venditore in quote proporzionali a seconda del mese in cui viene firmato l’atto di compravendita.